Architettura, uomo, ambiente. Sarà questo il tema della conferenza che l’architetto di fama internazionale Santiago Calatrava terrà domenica 27 settembre al Cortile di Francesco, l’evento dedicato al dialogo tra credenti e non credenti che avrà luogo ad Assisi dal 23 al 27 settembre. (Iscriviti)

Parlerà di architettura come politica degli spazi, in relazione alla concezione aristoteliana dell’uomo come animale politico: un corpo che occupa uno spazio condiviso con altri uomini.

Calatrava nasce a Valencia, in Spagna, nel 1951. Nel 1981 inizia ad esercitare la professione di architetto, dopo avere incentrato la sua tesi di dottorato sulla “Piegabilità delle strutture”: un tema ricorrente nei suoi progetti e nelle sue opere, distinguibili per le strutture morbide e slanciate dal design organico, ispirato cioè alle forme che si possono osservare in natura. 

Santiago Calatrava ha progettato e realizzato svariate tipologie di opere, molte delle quali dall’aspetto imponente e destinate ad accogliere flussi di persone favorendo la socialità e sposando l’idea di architettura come relazione tra spazio e umanità. Una filosofia che lo ha portato a lavorare su stazioni ferroviarie, ponti, grattacieli, complessi museali e sportivi, centri congressi.